Fare l’arrosto girato nelle occasioni importanti, è sempre stato fondamentale specialmente nella tradizione toscana. Un tempo chi abitava in campagna sicuramente aveva a disposizione la classica macchinetta per il girarrosto che all’epoca era a carica manuale. Una sorta di campanello avvisava che la carica era esaurita e quindi si doveva ricaricare la macchinetta con una apposita manovella. Adesso si trovano anche elettriche che eliminano la noia di dover spesso provvedere alla ricarica. Chi ha dunque la fortuna di avere un ...
Piatto tipico della cucina povera toscana consumato nel periodo estivo, è apprezzato per il gusto fresco e appetitoso.
Ingredienti:
Pane raffermo cotto a legna, cipolla rossa, pomodori da insalata, cetriolo, basilico, aceto, sale e pepe..
Ammollare il pane, strizzarlo e disporlo sminuzzandolo in una capiente ciotola. Spruzzare subito con un pò di aceto. Aggiungere la cipolla tagliata a fettine sottili, i pomodori a tocchetti e il cetriolo a fette non troppo spesse. Aggiungete il basilico sminuzzato a mano (importante). Salare, pepare e condire ...
Lesso rifatto
Nella tradizione culinaria contadina spesso si sentiva dire: ho preparato il lesso rifatto.
Questa non era una vera e proria ricetta, ma piuttosto un modo per presentare come nuova pietanza, gli avanzi del giorno precedente. Oggi è un modo alternativo di consumare il bollito.
Ingredienti:
Avanzi del lesso, olio d'oliva, aglio, prezzemolo, cipolla, patate, sale, pepe, passata di pomodoro, brodo.
In un tegame con qualche cucchiaio di olio fate imbiondire un trito di aglio e prezzemolo con abbondante cipolla ...
Questo modo di cucinare il conigliolo era tipico delle famiglie contadine. L'aceto insieme all'aglio e al ramerino conferiva alla carne un caratteristico e stuzzicante sapore.
Ingredienti:
Un bel conigliolo meglio se nostrale, 5 o 6 spicchi d'aglio, un ciuffo di ramerino, un bicchiere d'aceto, sale, pepe, olio d'oliva, brodo di carne.
Preparate un battuto con l'aglio e il ramerino, mettetelo in un bicchiere di aceto e fatelo riposare per circa un'ora.
Tagliate il conigliolo a pezzetti non troppo grossi facendo attenzione a non scheggiare ...
In realtà quello che andiamo a proporre, non è un piatto di antiche tradizioni, ma piuttosto una specialità locale che dagli inizi del '900 ha cominciato ad essere presente nella tradizione sangiovannese. Pare lo si debba ad un Sangiovannese, che arruolato nell'esercito come cuoco fu inviato in Libia dove imparò a cucinare con le spezie. Al suo ritorno cominciò a far conoscere questo modo di cucinare lo spezzatino specialmente ai cuochi che preparavano i tradizionali pranzi nei locali sottostanti la ...
Pietanza molto presente sulla tavola delle famiglie rurali toscane, spesso molto numerose.
Piatto povero ed usuale anche perchè per la preparazione occorrevano solo ingredienti della campagna e perciò sempre e comunque a disposizione. Per l'enorme contenuto di calorie e carboidrati costituiva a volte piatto unico.
Ci preme ricordare che, una volta, specialmente nelle famiglie numerose, fare dosi precise era alquanto difficile ed allora era sempre meglio abbondare. Conseguentemente la zuppa avanzava e ovviamente non si buttava, anzi!.
Il giorno successivo la prodiga massaia, ...
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